

Tutte le regole per spendere il buono da 500 euro per le famiglie con redditi bassi che vogliono trascorrere qualche giorno di vacanza nelle località turistiche italiane
Il bonus vacanze contenuto nel decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è una misura a sostegno del settore turistico e per incentivare gli italiani a passare le ferie nel nostro Paese. Ammonta a un massimo di 500 euro, lo si potrà richiedere dal 1 luglio fino al 31 dicembre attraverso l’app Io Italia, e si articola in importi variabili a seconda che a richiederlo siano single, coppie o famiglie. Sarà possibile spenderlo in strutture ricettive aderenti come alberghi, campeggi, villaggi, bed and breakfast. Vediamo come funziona l’incentivo, come ottenere il bonus vacanza attraverso l’app e come spenderlo.
Bonus vacanze 2020: come funziona e a chi spetta
Come indicato nel decreto 34/2020 all’articolo 176 (contenuto nel Capitolo VIII Capo 1 “Misure per il turismo e la cultura”), il bonus vacanze è un credito utilizzabile in ambito nazionale – quindi solo per le vacanze in Italia – presso le imprese turistico-ricettive in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio di questa attività. Non consiste in un buono spesa, ma in un rimborso: l’80% dell’importo del bonus sarà uno sconto effettivo sulla fattura, il restante 20% viene applicato sull’imposta sul reddito del cittadino che utilizza l’incentivo.
Il bonus vacanze spetta a nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 40mila euro (per il calcolo dell’ISEE è necessaria la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica), e il suo importo massimo è di 500 euro:
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Noticia de Fanpage.it
#coronavirus #covid19 Da Senior Italia FederAnziani il numero verde 800.99.14.14 per il supporto psicologico agli anziani soli, in collaborazione con WINDTRE eSIPEM SoS Federazione – Società Italiana Psicologia dell’Emergenza, e con il contributo non condizionato di Amgen, Astrazeneca, Bristol Myers Squibb, Centro Diagnostico Italiano, Chiesi, Daiichi-Sankyo, DOMINA – Associazione Nazionale Famiglie Datori di Lavoro Domestico, Edwards, LINES Specialist, Menarini, Novo Nordisk, Cities Changing Diabetes, Over, Silver Economy Network, UCB Pharma.
Fuente Senior Italia
A seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19 che sta determinando evidenti difficoltà economiche e sociali soprattutto per le famiglie più fragili, la Regione Lazio, con proprie risorse, ha previsto un apposito stanziamento straordinario una tantum, finalizzato alla concessione di contributi in favore di conduttori di alloggi per sostenere in parte il pagamento dei canoni di locazione su alloggi di proprietà sia privata sia pubblica per tre mensilità dell’anno 2020.
I Comuni individuano idonee forme di pubblicità per informare i cittadini interessati alle misure di sostegno previste dal presente documento. In considerazione dell’emergenza in corso, che rende inopportuno l’accesso dei cittadini agli uffici pubblici, le attività comunali dovranno trovare applicazione nelle forme più adeguate, compatibilmente con tutte le disposizioni del Governo in merito al contenimento dell’emergenza epidemiologica, facendo ricorso a tutte le modalità e le risorse strumentali che possano consentire una regolare e efficace applicazione della presente misura straordinaria.
I Comuni, al fine di ottenere il contributo per il sostegno alla locazione, trasmettono all’indirizzo PEC aiutoaffitto@regione.lazio.legalmail.it il numero complessivo delle domande pervenute, così come stabilito nell’Allegato A alla DGR 176 del 9 aprile 2020. Tale trasmissione costituisce condizione essenziale ai fini del pagamento dei contributi del Fondo straordinario da parte della Regione.
FUENTE : REGIONE LAZIO
Da dieci giorni, il 27 marzo scorso per la precisione, i percettori del reddito di cittadinanza hanno percepito su carta Postepay la mensilità del sussidio, maspenderlo in quarantena, stando sempre a casa, è praticamente impossibile.
Innanzitutto, al riguardo c’è da dire che l’importo della ricarica del reddito di cittadinanza, anche ai tempi del coronavirus, deve essere speso sempre entro la fine del mese successivo. Ma rimanendo a casa non si può spendere nemmeno un euro in quanto la card non funziona per gli acquisti sul web e nemmeno per i bonifici online.
Su come si spende in quarantena il reddito di cittadinanza per gli acquisti, quindi, l’unica soluzione è quella diuscire di casa muniti di dispositivi di protezione individuale. In particolare, attualmente i negozi e gli esercizi commerciali dove si può spendere il reddito di cittadinanza sono rappresentati dalle farmacie e dalle rivendite di generi alimentari.
Per i bonifici, anche alla posta, potrebbero esserci invece dei problemi in quanto ci sono al momento uffici di Poste Italiane chiusi, ed altri che aprono solo in alcuni giorni della settimana. Di conseguenza, chi deve pare l’affitto con il reddito di cittadinanza farebbe bene a concordare bonariamente con il proprietario dell’immobile una sospensione dei pagamenti di un paio di mesi aspettando la fine del lockdown.
Mentre per chi paga il mutuo ricordiamo che già il Governo ha varato la moratoria sul pagamento delle rate dei finanziamenti ipotecari per la prima abitazione. Basta così telefonare alla banca per saperne di più e perrichiedere la sospensione delle rate.
#InpsComunica #EmergenzaCovid19 #decretoCuraItalia
Stiamo completando le attività necessarie per attuare le misure introdotte dal decreto Cura Italia a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese.
Ecco le prime indicazioni relative al congedo parentale: si tratta di un congedo straordinario di massimo 15 giorni complessivi fruibili, dal 5 marzo al 3 aprile, in modalità alternativa da uno solo dei genitori per nucleo familiare.
Si applica anche per i figli adottivi, nei casi di affidamento e collocamento temporaneo di minori.
Chi sono i beneficiari? I genitori:
– Lavoratori dipendenti privati
– Lavoratori Iscritti in via esclusiva alla Gestione separata INPS
– Lavoratori Autonomi iscritti alle gestioni dell’INPS
– Lavoratori dipendenti Pubblici
Tutte le informazioni sono disponibili all’interno della circolare:https://bit.ly/2J8F9HL