Voucher INPS colf, badanti e baby sitter: ecco come funzionano i buoni per il lavoro domestico di importo pari a 10 euro all’ora e le regole per l’utilizzo e l’attivazione.
Voucher INPS colf, badanti e baby sitter: facciamo il punto su come funzionano i buoni telematici INPS per il lavoro domestico.
Ormai dal 2017 è attivo il Libretto Famiglia, introdotto per la retribuzione delle prestazioni di lavoro occasionale, formato da buoni dal valore di 10 euro lordi e che ha preso il posto dei vecchi voucher cartacei.
Anche nel 2019 il Libretto Famiglia potrà essere richiesto dai datori di lavoro domestico esclusivamente online sul sito dell’Inps e potrà essere utilizzato per la retribuzione di un ristretto numero di prestazioni occasionali, tra cui quelle di colf, badanti e baby sitter ma per un massimo di 280 ore all’anno.
Il Libretto Famiglia per colf, badanti e baby sitter consiste per il lavoratore in un importo orario di 8 euro netti: i 10 euro che dovrà pagare il datore di lavoro sono al lordo di contributi Inps e Inail a fini pensionistici e assistenziali.
Per poter utilizzare i nuovi voucher Inps bisognerà prestare particolare attenzione a regole, limiti, retribuzione e dati da comunicare: sia datore di lavoro che prestatore dovranno registrarsi sul sito dell’Inps e a pagare colf e badanti sarà direttamente l’Istituto, con l’accredito del totale dei voucher entro il 15 del mese successivo.
Ecco come funziona il nuovo contratto Inps, chi potrà utilizzare i nuovi voucher per il lavoro domestico e quali sono le regole per colf, badanti, babysitter e datori di lavoro in ambito familiare che dovranno richiedere il Libretto Famiglia.
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